In luoghi e tempi diversi, sono molti coloro che hanno accolto Barbanera, i suoi simboli, la sua tradizione, il suo immaginario, nelle proprie opere. Testimonianze, brevi stralci, versi o interi racconti – in tutto oltre 300 “pezzi” -, che ne tracciano la notorietà e l’affetto, da allora sino ai nostri giorni.
ROMANZI, POESIE E SAGGI
Barbanera nei pensieri illustri
Er Padreterno, pe’ dda’ ggusto a ttanti, dovrebbe sta’ cor Barbanera in mano. Giuseppe Gioacchino Belli, Sonetti, 1870
Il Barbanera gli arrivava ordinariamente verso i primi di novembre, ed egli stava in ansiosa aspettativa fino a’ primi mesi dell’anno nuovo... Luigi Capuana, L’ingenuità di Don Rocco, 1902
E gli avevano portato anche un vecchio Barbanera, trovato chi sa dove, perchè ingannasse l’ozio, leggendo. Luigi Pirandello, La cattura, 1918
Voi sapete che sia il Barbanera. Chiunque sia nato in una patriarcale casa italiana, in una casa bonaria, all’antica, lo ha certo conosciuto... Eugenio Giovannetti, Satyricon 1918-1921, 1921
Il libro del mio capezzale è quello ove s’aduna «il fiore dei tempi e la saggezza delle Nazioni»: il Barbanera. Gabriele D’Annunzio, Lettera al parroco di Gardone, 1934
Il mio sogno non è nell’autunno, fumigoso, avvinato, rinvenibile solo nei calendari o nelle fiere dei Barbanera. Eugenio Montale, Le stagioni, 1962
L’umido arcobaleno è il Barbanera colorato che un giovane attacchino con un secchio di pioggia incolla sulla porta di cucina del cielo d’aprile. Corrado Govoni, I fiori ch’io amo, 1966
Mi scrive il Barbanera da Foligno che ogni ferita in terra ha la sua pianta capace di guarirla, e che ogni male così rientra nella sinfonia del dare e dell’avere... Maria Luisa Spaziani, L’occhio del ciclone, 1970
M’incantava,... così come gli stessi segni e gli emblemi dei mesi, nel Barbanera cheun mio zio portava a casa all’inizio d’ogni anno. Leonardo Sciascia, Occhio di capra, 1990
Potrà leggere il Lunario del Barbanera, l’almanacco di Sesto Cajo Baccelli, i giornali, i libri, gli avvisi... Oriana Fallaci, Un cappello pieno di Ciliege, 2009
... vorrei che i giovani cittadini d’oggi, che forse non hanno mai visto un bue e ignorano l’esistenza dell’eucalipto, possano incantarsi in consigli d’altri tempi. ... Tutti consigli che ci fanno risentire in armonia con la natura, e riscoprono il sapere dei nostri nonni - che non era tutto da buttar via. Umberto Eco, L’Espresso, 2012
Nome di calendario popolare diffuso specialmente tra gli agricoltori, contenente previsioni, consigli e aneddoti. Zingarelli, Vocabolario della Lingua Italiana
Lunario popolare (dal titolo di un almanacco che si pubblica a Foligno sin dal 1762). Devoto-Oli, Dizionario della Lingua italiana
Nome di un almanacco popolare che si pubblica a Foligno dal 1762 e che al calendario e alle previsioni meteorologiche accompagna aneddoti, ricette empiriche e previsioni stravaganti ma sempre possibili e talvolta avveratesi, donde la sua celebrità. Est.: Lunario popolare in genere. Treccani, Vocabolario della Lingua italiana
Nome di un Almanacco astrologico popolare che si stampa a Foligno dal 1762. De Agostini, Dizionario Enciclopedico
Lunario popolare contenente anche ricette, consigli agricoli ecc. dal nome di un almanacco stampato a Foligno dal 1762 in cui era raffigurato un astrologo dalla barba nera • sec. XVIII. Sabatini Coletti, Dizionario italiano